Convegno a Terni: focus sul supporto circolatorio extracorporeo

Dal trattamento dello shock cardiogeno alla donazione a cuore fermo

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Convegno a Terni – Il 12 ottobre, presso la Sala Convegni Maurizio Santoloci di Terni (Sala Arpa, via Carlo Alberto dalla Chiesa), si terrà un importante convegno intitolato “Supporto circolatorio extracorporeo – Dallo shock cardiogeno alla donazione a cuore fermo”. Questo incontro sarà un’occasione fondamentale per approfondire l’utilizzo delle tecniche di assistenza meccanica al circolo nei casi di insufficienza cardiaca grave. Mentre nel 2023 ci si era concentrati sull’applicazione di queste tecnologie per il trattamento delle insufficienze respiratorie, quest’anno l’attenzione sarà rivolta all’ambito cardiologico.

Esperti del settore si confronteranno per analizzare lo stato attuale delle cure per lo shock cardiogeno, una sindrome clinica sempre più diffusa che, nonostante i progressi nelle strategie terapeutiche, mantiene ancora alti tassi di mortalità. I temi principali riguarderanno l’efficacia delle nuove tecniche di supporto meccanico e il loro impiego sia nel periodo pre-operatorio che post-operatorio. L’evento vedrà anche la partecipazione di specialisti provenienti da altre strutture ospedaliere del Centro Italia, offrendo un’occasione di confronto e scambio di esperienze, mirato a migliorare le conoscenze nel settore.

La circolazione extracorporea trova oggi nuove applicazioni, non solo in campo cardiologico e cardiochirurgico, ma anche nella gestione della donazione a cuore fermo. Le strutture del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni sono all’avanguardia in questo campo da circa quindici anni, grazie alla dedizione e alla professionalità di medici, infermieri e tecnici specializzati, che si mantengono costantemente aggiornati. Questo convegno rappresenta un’importante opportunità per fare il punto sui risultati raggiunti e discutere nuove prospettive.

L’evento sarà coordinato dal dottor Fabrizio Armando Ferilli, direttore f.f. del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare e responsabile della S.S.D. di Cardioanestesia del Santa Maria di Terni, e dalla dottoressa Roberta Lucaroni, dirigente medico presso la stessa struttura. Il programma prevede un ricco calendario di interventi che inizierà alle 8.45, con l’introduzione del dottor Ferilli, seguita dalla prima sessione moderata dal professor G. Ambrosio e dal dottor G. Carreras.

Tra gli interventi principali, alle 9.25, la dottoressa R. Sclafani presenterà lo stato dell’arte sul trattamento dello shock cardiogeno. Seguirà alle 9.50 l’intervento della dottoressa E. D’Avino sull’assistenza meccanica per i pazienti colpiti da questa sindrome. Il dottor C. Bock approfondirà, alle 10.15, il tema della PTCA Protetta, mentre il dottor C. Fiorelli tratterà il monitoraggio emodinamico avanzato nello shock cardiogeno.

La seconda sessione, che inizierà alle 11.35, vedrà come protagonista il dottor G. Massimi, che discuterà dell’uso dell’ECMO nei pazienti sottoposti a interventi chirurgici cardiaci. Questa sessione sarà moderata dal dottor V. Borghetti e dalla dottoressa R. Lucaroni. Subito dopo, il professor F. Franchi affronterà il tema dell’ECLS (Supporto vitale extracorporeo) dalla fase preoperatoria alla donazione a cuore fermo, mentre il dottor C. Contento esporrà il punto di vista del TFCPC su questo argomento. Infine, il dottor S. Morelli presenterà un caso clinico che illustra l’assistenza meccanica come ponte verso la cardiochirurgia.

La chiusura del convegno, prevista per le 13.15, sarà affidata alla dottoressa M. Rosati, che parlerà del ruolo dell’assistenza infermieristica nei pazienti supportati da dispositivi meccanici per il circolo. Questo evento promette di essere un momento di confronto di grande valore per tutti i professionisti del settore, volto a migliorare ulteriormente la qualità delle cure e aprire la strada a nuove frontiere nell’utilizzo del supporto circolatorio extracorporeo.

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