Influenza stagionale, la Simg: intensificare vaccinazioni

Influenza stagionale, la Simg: intensificare vaccinazioni

Influenza stagionale, la Simg: intensificare vaccinazioni

Influenza stagionale – Con l’arrivo delle temperature rigide, la diffusione dell’influenza stagionale è destinata ad accelerare, con il picco previsto prima delle festività natalizie. La Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (Simg) ha lanciato un appello per intensificare la campagna vaccinale, rivolgendosi in particolare alle categorie più vulnerabili. Questa richiesta arriva alla vigilia del 41° Congresso Nazionale Simg, che si terrà a Firenze, dal 28 al 30 novembre, con la partecipazione di oltre 3.000 medici.

© Protetto da Copyright DMCA

Secondo il Rapporto Epidemiologico RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), nella 46ª settimana del 2024 (11-17 novembre), l’incidenza delle sindromi simil-influenzali è leggermente aumentata rispetto alla settimana precedente, passando da 6,5 a 7,1 casi per mille assistiti. Sebbene il dato risulti inferiore rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando l’incidenza raggiunse il valore di 8,2, il 2023 registrò uno dei picchi epidemici più elevati degli ultimi quindici anni. Nonostante ciò, l’incidenza attuale risulta essere ancora ben superiore alla media dal 2009 a oggi, e mostra un incremento precoce rispetto agli altri anni, dove solitamente l’aumento avviene solo dopo le festività natalizie.

La Simg sottolinea come, dopo una fase iniziale di casi sporadici, in particolare tra i bambini, l’influenza stia ora interessando anche le persone anziane, con una diffusione che appare più rapida rispetto al consueto. Tecla Mastronuzzi, responsabile dell’Area Prevenzione della Simg, ha avvertito che i dati provenienti dall’emisfero australe suggeriscono una stagione influenzale particolarmente intensa. Le prime evidenze di questa tendenza sono già visibili e si prevede che il numero di contagi continui ad aumentare nelle prossime settimane.

Per contrastare l’epidemia, i medici di medicina generale continuano a raccomandare la vaccinazione, soprattutto per le persone più fragili. Tecla Mastronuzzi ha ribadito l’importanza della prevenzione vaccinale: “Ogni punto di copertura vaccinale in più corrisponde a una riduzione significativa delle complicanze, del rischio di mortalità e delle ospedalizzazioni, che colpiscono in particolare gli anziani e i soggetti più vulnerabili”. L’invito è rivolto anche a coloro che potrebbero trarre beneficio da altre vaccinazioni, come quelle contro il Covid-19, il pneumococco, il virus respiratorio sinciziale e l’Herpes zoster, che possono essere somministrate anche nella stessa seduta.

In aggiunta alla vaccinazione, la Simg raccomanda comportamenti di igiene e prevenzione, come il lavaggio frequente delle mani, l’uso della mascherina per chi presenta tosse o raffreddore, l’evitamento di luoghi affollati e il mantenimento del distanziamento fisico.

Il presidente della Simg, Alessandro Rossi, ha evidenziato che, nonostante la campagna di vaccinazione sia iniziata in anticipo quest’anno, c’è ancora molto lavoro da fare. “È necessario aumentare i tassi di copertura vaccinale, puntando a raggiungere il 75% di copertura, con un obiettivo ideale del 95%”, ha dichiarato Rossi. Tuttavia, i dati annuali mostrano che questi traguardi sono ancora lontani. La crescente longevità della popolazione, l’ampiezza epidemiologica del virus influenzale e la disponibilità di diversi tipi di vaccini hanno reso le vaccinazioni sempre più importanti anche per gli adulti.

A tal fine, la Simg ha avviato una serie di corsi di formazione per i medici di medicina generale, inclusi i corsi di “Mmg esperto in strategie di prevenzione e vaccinali”, con l’obiettivo di migliorare le competenze nella gestione della popolazione fragile. Durante il congresso, sarà possibile assistere all’esame finale per certificare i primi medici esperti in Italia in queste aree.

Il 41° Congresso Nazionale Simg, che si terrà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 28 al 30 novembre, rappresenta un’importante occasione di aggiornamento e discussione scientifica. L’evento vedrà la partecipazione di oltre 3.500 medici di famiglia provenienti da tutta Italia, che si confronteranno su temi legati alla medicina generale e alla prevenzione. Oltre alle sessioni scientifiche, sono previsti anche laboratori innovativi, come la Simg Academy e il Simg Lab Village, strumenti all’avanguardia per la formazione dei medici di nuova generazione.

La Simg ribadisce l’urgenza di agire tempestivamente per limitare la diffusione dell’influenza e proteggere i più vulnerabili.

/Fonte AdnKronos

Commenta per primo

Lascia un commento