Sorveglianza influenzale, cittadini protagonisti con Influweb

Sorveglianza influenzale, cittadini protagonisti con InfluwebPartecipazione volontaria per mappare contagi e sintomi stagionali

I virus influenzali continuano a mutare e la raccolta di dati aggiornati resta cruciale per monitorare sintomi e diffusione dei contagi. In Italia, da oltre un decennio, opera Influweb, piattaforma di sorveglianza partecipativa gestita da ISI Foundation di Torino. Il sistema consente ai cittadini di segnalare in forma anonima sintomi e comportamenti legati alla vaccinazione, fornendo agli scienziati un quadro più ampio rispetto alla sola rete dei medici sentinella.

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La partecipazione è volontaria e più persone contribuiscono, maggiore diventa la capacità di stimare l’incidenza dell’influenza, soprattutto nei periodi di aggregazione come le festività di dicembre. I dati raccolti includono anche chi sceglie di non rivolgersi al medico, mentre una quota consistente di popolazione – anziani, minori, lavoratori e pazienti cronici – si affida invece all’assistenza sanitaria. Le percentuali oscillano tra il 20% per sintomi lievi e il 40% per forme più severe, con variazioni significative rispetto ad altri Paesi europei.

Il progetto integra la sorveglianza tradizionale, colmando differenze regionali e fornendo stime più accurate attraverso InfluCast, hub nazionale di previsioni epidemiologiche ora inserito nel bollettino RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità. Daniela Paolotti, coordinatrice di Influweb, sottolinea l’importanza della collaborazione dei cittadini per costruire mappe tempestive dei contagi e calibrare i livelli di allerta.

Influweb è parte della rete europea Influenzanet, sostenuta da Fondazione CRT e dalla Commissione Europea. Oltre trentamila cittadini europei partecipano ogni anno, con nuove adesioni da Portogallo e Spagna grazie ai progetti Gripenet ed Epidemiradar.

Fondata nel 1983, ISI Foundation si dedica alla ricerca scientifica e alla formazione avanzata nel campo dei dati e dei sistemi complessi, promuovendo una cultura interdisciplinare e costruendo reti di collaborazione tra accademia, istituzioni e società civile. La missione è coniugare impatto locale e respiro globale, contribuendo alla crescita sociale ed economica attraverso la scienza.

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